Emanuele Gaudiano ha vinto oggi il Gran Premio a Cervia, gara più importante dello Csi a tre stelle che ha concluso l’Adriatic Tour al Centro Ippico Le Siepi. Il cavaliere azzurro ha portato a termine le due manches dalla gara in sella a Nikolaj de Music senza alcun errore e stabilendo il miglior tempo nella seconda frazione.
Un successo importante senza alcun dubbio, ma anche un successo che non ci racconta nulla di nuovo: caso mai si tratta di un evento che ribadisce e conferma quello che conosciamo bene da tempo, cioè questa feroce competitività di Emanuele Gaudiano il quale, nonostante gli ormai tanti anni passati dentro un meccanismo di vita e di sport che si è mosso e continua a muoversi a ritmi infernali, non ha perso nemmeno un grammo della sua (evidentemente) inesauribile fame di vittoria.
Oltre a ciò, ci sono molti temi emersi da questo Gran Premio particolarmente interessanti. Giacomo Casadei, per esempio, in seconda posizione su Marbella du Chabli. Per l’ancor giovane cavaliere azzurro (23 anni) il 2025 è un anno speciale: ci sono state le sue prime vittorie in Gran Premio e la partecipazione al suo primo campionato internazionale. Che Giacomo Casadei sarebbe diventato un eccellente cavaliere lo si era intuito fin da quando, poco più che bambino, ha fatto la sua comparsa nelle gare maggiori, ma fino all’anno scorso è sembrato quasi che lui montasse per capire come organizzare la sua equitazione e le sue qualità più che per puntare al risultato agonistico. Adesso invece Giacomo sembra diventato un veliero che spiega le vele al vento per prendere il mare aperto: e affronta ogni gara con il preciso intento di vincerla… Non sempre ci riesce, oggi per esempio ha trovato sulla sua strada un Gaudiano obiettivamente imbattibile, ma non è questo l’importante: ciò che più importa è la maturazione sia tecnica sia agonistica di questo giovane fenomenale cavaliere.
Un altro tema molto interessante è Elisa Chimirri, 22 anni, oggi al 4° posto. La figlia del campione azzurro Bruno Chimirri è a sua volta in una fase di crescita vorticosa. Dopo le gare giovanili e i primi contatti con l’agonismo dei ‘grandi’, Elisa adesso ha formato un binomio con il suo Calandro Z davvero magnifico, tale da poter puntare – come è accaduto oggi – ad affermazioni importanti al cospetto di atleti ben più maturi ed esperti di lei. Assistere allo sviluppo della sua crescita di amazzone è entusiasmante.
Tra questi giovanissimi, ecco il… ‘vecchietto’. Ed ecco un altro tema di grande interesse: Arnaldo Bologni, 65 anni il prossimo 23 agosto. Anche di lui ovviamente sappiamo tutto… ma l’argomento che suscita una grande curiosità si chiama Diego del Caribe, cavallo nuovo nella scuderia del campione azzurro. Oggi primo Gran Premio a tre stelle per loro insieme e una prestazione bellissima: doppio zero e 5° posto. E’ fenomenale quello che sta facendo Arnaldo Bologni: dopo essersi… assentato dal ritmo agonistico di alto livello per molti anni, eccolo nuovamente ai vertici delle classifiche con il sauro D Mark. E adesso Diego del Caribe: due cavalli con i quali Bologni può concretamente considerare di riprendere un ritmo agonistico di alto livello con continuità.
Per finire, una bella storia: Taizo Sugitani, 49 anni, cavaliere giapponese che detiene il record di partecipazioni alle Olimpiadi per il suo Paese (ben sette: dal 1995 al 2024, paradossalmente perdendo solo quella di Tokyo… ) è tornato alle Siepi per la prima volta dopo il suo esordio a Cervia nel 1994. E per festeggiare si è regalato in sella a Quincy un bel 3° posto nel Gran Premio di oggi!
LA CLASSIFICA DEL GRAN PREMIO
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